Clima: quando andare in Cambogia
La Cambogia ha un clima di tipo tropicale, con due distinte stagioni dalla lunghezza simile regolate dai monsoni, una molto piovosa ed una più secca; le temperature sono sempre piuttosto elevate e non cambiano di molto fra le diverse aree del Paese, mentre le precipitazioni sono più abbondanti nella zona sud-occidentale, ma presenti ovunque, con un minimo di 1.000 mm annui ed un massimo di oltre 3.000 mm, nelle montagne vicino alla costa.
Il periodo migliore per visitare la Cambogia è quello che corrisponde al nostro inverno, da metà novembre a febbraio, quando le temperature minime sono di poco superiori ai 20 °C e le massime si attestano poco sopra i 30 °C, con le precipitazioni che sono molto scarse o del tutto assenti.
I due mesi successivi, marzo ed aprile, sono ancora prevalentemente secchi, ma le temperature diventano più torride e si arriva spesso a 35-36 °C di giorno, con picchi prossimi ai 40 °C.
Da maggio ad ottobre siamo invece nella stagione delle piogge, con temperature che calano leggermente, compensate però dall’aumento dell’umidità; il picco di precipitazioni si verifica in settembre ed ottobre, ma le aree costiere sono molto piovose già da luglio e quindi sconsigliate per una vacanza di mare in agosto.
LBM1948, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Talvolta la Cambogia viene colpita dai tifoni, che però generalmente passano più a nord oppure vengono prima indeboliti una volta che toccano terra nel vicino Vietnam; si possono verificare tra giugno e dicembre, con una maggiore frequenza fra metà ottobre e metà novembre.
Per una vacanza in questo Paese è perciò preferibile scegliere i mesi di dicembre, gennaio e febbraio, ma sulla costa marzo ed aprile sono ancora discreti, grazie alla maggiore ventilazione rispetto all’interno, mentre tutta l’estate e l’inizio autunno sono sconsigliati, anche se le piogge sono di solito intense ma non troppo lunghe ed alternate a sprazzi di sole.